Contenuto
Nei giorni scorsi il sindaco Marco Panieri e il vice sindaco Fabrizio Castellari si sono recati in visita ad alcuni centri estivi attivi in città nell’ambito del “Progetto per il contrasto alle povertà educative e la conciliazione vita-lavoro 2024”, promosso dalla Regione Emilia-Romagna e rivolto alle famiglie dei bambini/e dei ragazzi/e dai 3 ai 13 anni nel periodo di sospensione estiva delle attività scolastiche.
Tra i centri visitati ci sono quelli organizzati presso l’Imola Rugby da Querce Rugby SSD a r.l. e quello promosso dalla Fondazione Santa Caterina, presso lo storico istituto di via Cavour.
Panieri e Castellari si sono intrattenuti con gli educatori e le educatrici, ringraziandoli per il prezioso lavoro che svolgono e con i bambini e i ragazzi presenti, raccogliendo le loro impressioni e curiosità.
Abbiamo potuto toccare con mano la qualità delle proposte messe in campo, la passione degli educatori e la capacità di integrazione verso tutti i ragazzi. Nel territorio imolese i centri estivi rappresentano un importante elemento di continuità nel percorso educativo e di vita dei ragazzi ed un altrettanto importante elemento di sostegno alle famiglie – sottolineano Panieri e Castellari -. Pertanto, vogliamo rivolgere un ringraziamento particolare agli enti, associazioni, società sportive, parrocchie che da molti anni in ogni angolo della città organizzano con zelo, tenacia e passione le attività estive”.
“Oltre alla qualità delle attività rivolte a tutti, ci preme sottolineare la capacità di integrazione dei bambini e ragazzi più fragili, che vede questa estate 124 iscritti, per un totale di circa 500 settimane, per i cui progetti di inclusione il Comune ha messo in campo 180 mila euro di risorse proprie” aggiungono Panieri e Castellari.
Ricordiamo che quest’anno i campi estivi accreditati sono 35 per il Comune di Imola e 63 le proposte presentate per tutti i Comuni del Circondario.
A cura di
Questa pagina è gestita da
Persone
Ultimo aggiornamento: 11-07-2024, 17:33