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Altavia 4000 di Luca Matassoni e Marco Tonolli (Italia/2023/37′) è il film documentario vincitore del Premio “Città di Imola” all’interno del 71. Trento Film Festival, primo e più antico festival internazionale di cinema dedicato ai temi della montagna, dell’avventura e dell’esplorazione.
Il Premio “Città di Imola” è stato assegnato a Trento lo scorso venerdì 29 aprile in occasione della proiezione del film vincitore.
Il riconoscimento, che si propone di valorizzare l’opera cinematografica o documentaristica italiana che maggiormente si è contraddistinta per qualità artistiche e tecniche nonché per l’esaltazione dei valori fondanti del CAI, l’originalità del tema trattato o della storia narrata, è stato assegnato con la seguente motivazione:
"È l’aria sottile dei “quattromila” delle Alpi ad unire i sogni di due giovani guide alpine in un’autentica e assai complessa avventura. La spontaneità della narrazione, il montaggio vivace e le attraenti immagini di misteriose vette ed antichi ghiacciai restituiscono un’idea di alpinismo pura ed appassionata, capace altresì di disvelare valori imprescindibili come rispetto, condivisione e senso di responsabilità, fondanti anche per la Città di Imola ed il Sodalizio CAI".
La giuria del premio, presieduta dall’alpinista altoatesina Tamara Lunger, era composta da Mauro Bartoli (cineasta imolese), Giacomo Gambi (Assessore alla cultura del Comune di Imola), Giuseppe Savini (responsabile ufficio cultura della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola), Nicoletta Favaron (Presidente del Centro Cinematografia e Cineteca del CAI) e Carlo Machirelli (CAI Imola).
Altavia 4000
sarà proiettato venerdì 30 giugno 2023, alla Rocca sforzesca di Imola.
Alla serata parteciperanno sia la presidente della giuria Tamara Lunger sia gli autori dell’opera premiata; mentre la grande e popolare alpinista altoatesina sarà al centro dell’intervista prima della proiezione, i registi Matassoni e Tonolli dialogheranno con il pubblico al termine del documentario.
ingresso gratuito fino ad esaurimento posti a sedere
Grazie alla collaborazione con l’Amministrazione comunale di Imola e al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, del Con.Ami, della Banca di Imola e della BCC Credito Cooperativo Ravennate Forlivese e Imolese, la sezione di Imola del Club Alpino Italiano ha potuto riprendere quella che era una vera e propria tradizione cittadina, con il premio speciale intitolato alla città conferito sino alla fine degli anni ‘60 in occasione della Mostra del Cinema di Venezia (tra i vincitori, fra gli altri, Monicelli, Visconti, Olmi, Pasolini, Bellocchio, Pontecorvo, i fratelli Taviani) e poi, dall’inizio degli anni 2000, al Trento Film Festival.
Dopo quattro anni di interruzione, per Imola è un orgoglioso ritorno alla kermesse di Trento e la città può di nuovo farsi vanto di essere portatrice di un messaggio intellettuale positivo, sostenendo l’espressione artistica cinematografica cui è sempre stata particolarmente attenta.
“È una grande soddisfazione il ritorno del premio speciale “Città di Imola” al 71° Trento Film Festival, dopo quattro anni di interruzione – commentano Marco Panieri, sindaco di Imola, e Giacomo Gambi, Assessore alla Cultura -.
La città può in questo modo recuperare una parte della propria identità che merita di essere valorizzata, unendo il cinema e la montagna, due interessi molto diffusi fra i nostri concittadini.
Un ringraziamento al CAI di Imola, una realtà storica, strutturata e appassionata che è stata capace di creare legami profondi e agli sponsor per il supporto all'iniziativa.
La proiezione del film vincitore del Premio Città di Imola siamo lieti si tenga nel luogo culturale simbolo della Città”.
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Ultimo aggiornamento: 15-02-2024, 10:45