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Si è svolta questa mattina, nella sala stampa dell’Autodromo di Imola, la cerimonia di premiazione della decima edizione del Premio "Ezio Pirazzini, protagonista di una passione".

Sono stati oltre 200 gli studenti presenti, insieme a insegnanti e dirigenti scolastici, oltre ad una cinquantina fra autorità cittadine, rappresentati del mondo dello sport, dell’associazionismo sportivo e del sistema produttivo.

Dieci anni ben compiuti, per un concorso ormai consolidato tra i più seguiti nel panorama locale, proprio per lo stimolo a trovare nello sport non solo agonismo e competizione, ma riflessioni e approfondimenti, tanto che da sempre riesce a interagire anche con ragazzi e ragazze che non praticano alcuna attività sportiva. Un numero eccezionale di studenti ha partecipato all'edizione del decennale, nello stesso anno in cui si celebrano i settant' anni dell'autodromo e il centenario della nascita del giornalista cui il premio è dedicato. Alla sezione articoli e alla sezione multimedia ( le due branche in cui è diviso il concorso) hanno preso parte tutte le scuole superiori di Imola e del territorio circostante: il polo liceale Rambaldi, Valeriani, Alessandro da Imola, l'Istituto Tecnico Agrario e Chimico Scarabelli-Ghini, l'Istituto d'Istruzione Superiore Alberghetti, l'Istituto d'Istruzione Superiore Paolini-Cassiano da Imola, L'Istituto Alberghiero Bartolomeo Scappi di Castel San Pietro Terme, e il Polo Tecnico Professionale di Lugo. La traccia di questa edizione: "CAMPIONI COME RIFERIMENTO O CAMPIONI E BASTA? Non c'è valore senza rispetto: è vero anche oggi, che la competizione si fa sempre più esasperata? Racconta il tuo campione del cuore e le emozioni che ti trasmette”.

"Siamo particolarmente orgogliosi di avere saputo coinvolgere ancora una volta studenti e insegnanti su un tema impegnativo. Quest'anno la traccia non era tra le più semplici ma la risposta è stata entusiasmante, al di sopra di ogni aspettativa", commenta Gianfranco Bernardi, presidente del Comitato Organizzatore del premio e dell’Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia per l’Emilia-Romagna.

"Le difficoltà nella selezione dei lavori ci ha messo in particolare imbarazzo in questa edizione, storie di campioni e parallelamente storie di vita. Tutte espressioni autentiche del modo corretto di vivere lo sport". Aggiunge Moreno Grandi presidente della sezione di Imola, che organizza il concorso, cresciuto negli anni grazie ai tanti sostenitori: Formula Imola, il Comune di Imola, Clai, Crame, Confindustria Emilia Area Centro, BCC Romagna Occidentale, CNA Imola, CONAMI e Terre e Motori, Allianz Bank con i financial advisor Giancarlo Parra e Gabriele Accorsi, CIA Confederazione Italiana Agricoltori di Imola e i suoi produttori, AGRIMOLA, La Tenuta Poggio Pollino, Giraldi editore, il Panathlon Club, i media Partner QN Il resto del CARLINO e CON i frutti della TERRA.

"Una festa funestata dai tragici avvenimenti che hanno colpito la regione, e lo stesso autodromo, ma una giornata che ha mostrato ancora una volta come lo sport sia collegato con l'energia positiva e le scelte di vita" Questo il commento della figlia del giornalista, Gabriella Pirazzini, a nome degli altri componenti del comitato, Vinicio Dall'Ara e Marco Isola.

Entusiasti anche i componenti della Giuria specializzata, formata da alcuni dei colleghi più cari ad Ezio Pirazzini. "Ho trovato un livello di bravura davvero alto quest'anno. Tutti bravi, qualcuno bravissimo." Scrive Pino Allievi, purtroppo assente per motivi personali. "Non so come scusarmi per una assenza che mi tocca nel profondo in quanto sai come sia affezionato al Premio, a te, al tuo inarrivabile papà, a chi ha contribuito in questi anni a tenerlo vicino a noi. Spero di poter rimediare in qualche modo, appena possibile." Scrive Allievi alla figlia di Ezio Pirazzini. "Scorrevoli, fluidi, interessanti e anche un certo stile giornalistico" il commento di Beppe Tassi. "Tema particolarmente complesso per le sue connessioni tra sport e vita civile, che non ha scoraggiato i ragazzi, che lo hanno affrontato con intelligente cognizione e saggio buonsenso. Per questo e per l'ottimo italiano – cui tengo moltissimo – mi complimento con tutti gli studenti " a parere di Renato D’Ulisse.

Da parte sua il vice sindaco ed assessore alla Scuola, Fabrizio Castellari, nel portare il saluto di apertura ha commentato: “che bella la fotografia di questa sala piena di studenti e studentesse, con i loro insegnanti e dirigenti scolastici. A tutti voi, che avete prodotto un numero enorme di elaborati, tutti di grande qualità, va la profonda gratitudine. Un giusto omaggio ad Ezio Pirazzini, un grande imolese, un grande giornalista la cui memoria continua a vivere anche attraverso la testimonianza delle centinaia di studenti che partecipano ogni anno al Premio. Per questo confermo che il Comune c’è e ci sarà sempre, nel sostenere il Premio Pirazzini“.

Elena Penazzi, assessore all'Autodromo: "Ezio Pirazzini amava molto  l'autodromo e lo raccontava non solo durante la Formula 1, ma anche per tutte le altre manifestazioni. Lo stimolo per i ragazzi deve essere proprio questo: devono scoprire il nostro circuito anche un occasione delle manifestazioni minori, che possono essere fonte non solo di divertimento ma anche di ispirazione. A tal proposito, aspettiamo tutti i ragazzi già sabato mattina quando sarà possibile fare giri su belle auto insieme alle persone con disabilità alle quali è dedicata la giornata di autodromo senza barriere. Tra l'altro molti lavori del concorso sono stati dedicati a Bebe Vio: questi studenti dimostrano una grande sensibilità per il tema dell'inclusione e questo è un messaggio positivo e di speranza".

Un ricordo commosso di Ezio Pirazzini è stato tracciato anche dal presidente di Formula Imola, Giancarlo Minardi, che ha ricordato: “Ezio è stato un caro amico e ho sempre partecipato al Premio Pirazzini sia in questa versione dedicata agli studenti sia in quella che i suoi amici giornalisti gli dedicavano in vita, in occasione del Gran Premio di F.1 a Imola. Ezio mi ha accompagnato e sostenuto lungo tutto il mio percorso di costruttore in F.1, con la sua competenza e amicizia. Vedervi così numerosi partecipare al Premio è una grande soddisfazione“.

Il Premio Pirazini ha il merito di rendere omaggio ad un grande giornalista imolese, che ha sempre sostenuto e voluto bene alla sua città ed al suo autodromo, offrendo nel contempo a voi giovani studenti e studentesse la possibilità di confrontarvi sulla comunicazione e sui nuovi modelli comunicativi, esprimendo il meglio di voi, in termini di creatività, riflessione ed espressività. Il tutto unendo cultura, sport, musica e la voglia di superare gli ostacoli. Tanto più in un periodo difficile come quello che sta vivendo la nostra comunità e più in generale la Romagna. Grazie a voi ragazzi e ragazze, a voi insegnanti e dirigenti scolastici per essere stati protagonisti appassionati del Premio, in questo contesto che è l’autodromo, una infrastruttura molto importante per la città. Il mio ringraziamento va anche alle tante imprese che sostengono il Premio, oltre naturalmente agli organizzatori, per un gioco di squadra che consente di fissare nel tempo e trasmettere valori che uniscono le generazioni” ha concluso il sindaco Marco Panieri, nel suo intervento al momento della premiazione del vincitore della sezione multimedia, Luca Raggi.

I ragazzi hanno lavorato parecchio e bene stimolati da insegnanti che credono che lo sport possa insegnare la vita, e questo era il concetto, reso molto bene da alcune riflessioni: come COMPETIZIONE che deriva da COMPETENZA, che significa coraggio, altruismo, fantasia...

Tanti i campioni scelti come riferimento: piloti come Lewis Hamilton, Ayrton Senna, Niki lauda, Sebastian Vettel, Max Verstappen, Marc Marquez, Valentino Rossi, Francesco Bagnaia , calciatori come Lionel Messi, Cristiano Ronaldo, Pelè, Federico Chiesa, Ibrahimovic, Buffon, Neymar, Robert Lewandowski, tennisti come Federer, Nadal, Berrettini, Skinner, McEnroe, le sorelle Williams , poi il basket con Kobe Bryant e la Mamba Mentality, Paola Egonu, Wardel Stephen Curry, Michael Jordan, ma anche lo sci con Sofia Goggia, la ginnastica con Simone Biles , Carlotta Ferlito, Marta Pagnini, Vanessa Ferrari, il nuoto di Gregorio Paltrinieri e Martina Grimaldi, il fair play di Osman Juantorena, la bravura di Tania Cagnotto, la danza di Roberto Bolle, le arti marziali con Conor Mc Gregor, Eliud Kipchoge maratoneta keniota, la pallavolo e Francesco Recine, l'equitazione e Jessica Springsteen... Kiara Fontanesi e il motocross. Ma i campioni piu gettonati risultano Pino Maddaloni e Scampia, Bebe Vio, e Alex Zanardi. Molti campioni sono nonni, papà, mamme coraggiose, eroi di paese... anzi molti ragazzi si pongono proprio la domanda: "siamo altrettanto coraggiosi? Non si tratta di sacrifici ma di scelte!" Affrontato anche il divario uomini-donne, nel calcio soprattutto, e molti i riferimenti allo sport come lotta civile da Owens a Cassius Clay, dalla Romania di Nadia Comaneci all'Iran di oggi con ELNAZ REKABI, esempio di coraggio in una società guidata dal terrore.

C’è anche chi, e non sono pochi, ritiene sia inutile un campione di riferimento, perché le copie non potranno mai superare gli originali. Ci poi sono frasi bellissime estrapolatili da ognuno delle centinaia di elaborati giunti alla selezione, "supereroi con scarpette al posto di mantelli, il carisma fuori dalla pista, la forza di essere migliore anche nei momenti bui" ...

Un encomio particolare va agli studenti del biennio, che sono stati talmente bravi da competere alla pari con i ragazzi più grandi del triennio e dei maturandi. Anche se resta aperta l'idea nelle prossime edizioni di potere creare due classifiche differenziate.

Una edizione in cui spiccano particolarmente anche i video, molti con riprese originali, autoprodotti con sceneggiature ad hoc, effetti e sorprendenti capacità. E di conseguenza una edizione da ricordare anche per i tantissimi risultati "pari merito" per i quali il comitato ha deciso da sempre di non dividere la cifra ma lasciarla intatta per ogni vincitore: al primo classificato un assegno da 300 euro, a tutti i secondi classificati assegno di 200 euro, a tutti i terzi classificati assegno da 100 euro, per entrambe le sezioni.

Sono poi stati istituiti alcuni premi speciali: per lo "stile giornalistico", per l' "originalità della storia narrata" , per la "questione femminile", oltre alle menzioni che comprendono chi, pur selezionato nella prima fase, non ha superato le eliminatorie.

Premiati inoltre due istituti scolastici che si sono distinti per quantità e qualità degli elaborati presentati. Un assegno da 200 euro al Polo liceale, e all'istituto Scarabelli Ghini.


Questi i risultati per la SEZIONE ARTICOLO

1° posto assoluto

-MATILDE MILANI, SARA NEGRONI, FEDERICA TOSELLI - 4G liceo linguistico

Bebe Vio raccontata con passione. Le battaglie peggiori ai soldati migliori,Bebe Vio,ARABA FENICE NONOSTANTE LE CICATRICI - la forza, la fede, la speranza, sono espresse in bella prosa dalle tre ragazze che si chiedono come si possa non soccombere e addirittura si riesca a sopravvivere ed a vincere nello sport.

2° posto pari merito

-La lezione di vita di Alex Zanardi di Sofia Bortolini . 3 E liceo linguistico

La vita di Alex Zanardi ci indica tanti valori: la costanza, la serietà nel lavoro come nello sport, la lealtà, l'ottimismo e la capacità di tramutare una grande disgrazia in una nuova opportunità. In gran luce viene esposta chiaramente la serenità, la generosità e l'eterna voglia di farcela di un popolarissimo personaggio dello sport e della vita.

- Jesse Owens una leggenda che non tramonta mai, di Aida Folli e Rebecca Musto della prima LS Alberghetti . Un chiaro esempio di campione non solo in ambito sportivo ma anche in ambito civile. La scelta delle due ragazze privilegia la fantastica vicenda di un campionissimo nero americano dell'atletica leggera che fece razzia di vittorie e medaglie olimpiche nella Berlino nazista e razzista del 1936, aprendo la strada a principi di pace, eguaglianza e fratellanza dei popoli. Esempio di coraggio e civiltà. Niente violenza, solo sport.

- Pino Maddaloni e i ragazzi di Scampia Di Riccardo Casella Agraria , 2A agraria Scarabellli "Anche se non diventerò un campione di vita come lui, cercherò di seguire i suoi consigli e insegnamenti per diventare una buona persona e un buon maestro di judo.

- Zanardi, Federer e Mihajlovic campioni del cuore di Gabriele Manzoni 3G liceo linguistico

- Tralascia fatti agonistici e personaggi sportivi – a parte brevi citazioni – per ingaggiarsi in una interessante disquisizione criptofilosofica sull'essere o non essere campione. Micidiale il motto del grande pugile Jack Dempsey: “Il campione è qualcuno che si alza quando non può”. Il futuro appartiene a chi crede nella bellezza dei propri sogni.

3°posto pari merito

- Marta Pirazzini, 4D liceo linguistico

"Guerrieri" versi liberi dedicati a Giulia Miserendino, campionessa italiana di sollevamento pesi- ho vinto per me stessa, per i lividi mai sbiaditi, ho combattuto per la mia storia, per quel che alimenta i sogni, quelli come me non si fanno sconfiggere dai loro tormenti, li schiacciano con la forza di una voragine, quelli come me sono guerrieri" Preparazione, ansia, decisione, sforzo, vittoria per un'alzata cruciale. Delicata sensibilità, opportuno insistere.

-Andrea Pezzi e Filippo Spagna 2G Liceo Linguistico

Eroi 'cattivi' del calcio argentino e gli esempi buoni nei cui gesti c'è sia la vera essenza dello sport, quelle storie che dovremmo raccontare in quelle ore che nelle scuole chiamiamo Educazione Fisica, perchè abbiamo più bisogno dei Zanardi, dei Coppi e Bartali che del gesto arrogante di Emiliano Martìnez.

- Letizia Serasini e Matilde Montebugnoli, 4D liceo linguistico "L 'oro di Scampia, il judo contro la camorra": Giovanni Maddaloni esempio sociale, non solo un allenatore, ma un padre.

- Chiara Di Pietra - classe 5E RIM dell'Istituto Compagnoni- Lugo

"Siamo tutti circondati da campioni: un genitore, un professore, un nonno o una nonna, un amico...Siamo circondati da persone che combattono quotidianamente sfide pesanti e nonostante tutto non mollano, proseguono, perché non possono fare altrimenti. Sta tutto nell'equilibrio tra mente e cuore, e magari quei campioni siamo proprio noi".

- Emma Zaccherini 3E Liceo linguistico Il fremito di avere la forza per ricominciare vale più di mille medaglie". Bebe Vio insegna a vincere senza umiliare Grazie alla sua storia vorrei invitare chiunque si senta inferiore a lottare per i propri principi, a credere in se stessi, a riprendere in mano quella sciabola e a calarsi quella maschera e vedere attraverso di essa lo stesso mondo con occhi diversi.

- Doaa Nassih 1A Chimico Ghini . "Hakim Ziyech, un modello per me: nonostante le difficoltà e i problemi che ha attraversato, non si è arreso ed ha lottato per il suo sogno, e ha salvato la sua famiglia dalla povertà. Anche io vengo dal Marocco e sono in Italia da pochi mesi, non è stato indolore questo cambiamento, però ho affrontato tutto con forza e coraggio, forte dell’esempio dei miei cari e di campioni come Hakim."

- Allegra Leonardi , 3 E Liceo Linguistico "Alex Zanardi e il mio papà tetraplegico"

"Ringrazio Zanardi per le sue vittorie, la più grande tra queste è quella di essere riuscito ad ispirare persone come mio padre.“La vita è come il caffè: puoi metterci tutto lo zucchero che vuoi, ma se lo vuoi far diventare dolce devi girare il cucchiaino. A stare fermi non succede niente.”

Questi i risultati per la sezione MULTIMEDIA

1° POSTO ASSOLUTO

LUCA RAGGI 4a G Linguistico "L'ORO E LA VITA", con dedica a una straordinaria atleta che Ezio Pirazzini avrebbe innalzato ai più alti onori dello sport e della vita". Cantautore rap, ha scritto questa canzone dedicata a BEBE VIO, accompagnando con parole e musica tutte sue immagini della campionessa paralimpica. La strofa finale:"Come fai a non sentirti fortunata, quando vivi un momento come il mio, QUESTO DISSE BEBE VIO."

2° POSTO pari merito

-VIOLA BALDISSERRI 2G liceo linguistico

Il video costruito con immagini e dettagli veloci della giornata quotidiana della ragazza,è accompagnato da parole sovrimpresse che portano il messaggio di una vita piena "Nel mondo incontriamo ogni giorno calciatori, nuotatori, tennisti, vivono per il gusto di aspirare al meglio, una medaglia d'oro, un auto di lusso, la fama mondiale, molti tentano di raggiungere una vetta inesistente, in men che non si dica arrivano al doping, incapaci di ricordare quanto è soffice l'erba di un prato. Dobbiamo riempire le nostre vite di piccoli interessi che portino alla nostra felicità, come lo sport può fare, mangiate leggete, uscite, ridete, guardate. Nessuno è mai morto per godersi il suo tempo, ovviamente senza stupefacenti...

-CLASSE 4 AFA Paolini Cassiano con "Campioni in campo"

Tre studenti (Marco Massueme, Federico Sini e Federico Poli impersonano tre calciatori di serie B famosi per i loro comportamenti sportivi dentro e fuori dal campo, ma un infortunio doloroso, e l'ambizione di farcela fanno cadere due di loro nella droga, ma si fanno convincere ben presto di quanto sia sbagliato e assurdo, e scelgono i veri valori della vita. Interessante anche il Back stage che vede una intera classe al lavoro. REGIA di tutti, co regisa: Arianna Trotta, Giovanni Morotti, Veronica Veronesi, cameraman Giulia Tazzari, Montaggio di Lorenzo Bacchini.

POSTO pari merito

-NOEMI AMELY 5 D istituto Alberghiero SCAPPI

Un "Tg Scappi" con una intervista speciale, la stessa protagonista ex atleta di ginnastica artistica a livello agonistico, risponde alle domande, tra autobiografia e commenti."Palestra a ciclo continuo, traguardi mai sufficienti, sacrificio che poi ha determinato anche problemi di salute, il sogno che diventa un incubo, lo sport deve risanare lo spirito non avvelenarlo"

- WILLIAM MASTRANTONI 1 ALS Liceo scienze applicate Alberghetti

GRAZIE RAPHAEL, la bella storia di Raphael Nadal, con soprascritte espressive "talento, rispetto grinta, serietà, professionalità, senso sportivo, gran cuore, i suoi avversari non sono nemici ma compagni.

Questi i PREMI SPECIALI

Premio speciale stile giornalistico, sezione articolo

- Elena gordini, 3G liceo linguistico Valore e rispetto nelle fauci dell'indifferenza, Luca Modric che invece bacia la medaglia dello sconfitto, quella del terzo posto.

- Chiara Quadalti e Stefania Piccarisi 4G Liceo Linguistico "La metamorfosi di Verstappen". Un vincitore lo vedi dal coraggio, dall'altruismo, dalla fantasia, citando De Gregori, verso un successo pulito.

- Giulia Rango 4D liceo linguistico Lewis Hamilton, un passato di difficoltà economiche, sociali e razziali. Non è cambiato per sopravvivere. Quel bambino che non si è arreso è fiero di lui. Appassionata tifosa, ne traccia un completo e significativo profilo professionale ed umano, dai tempi della difficile infanzia alla raffica dei titoli mondiali in Formula Uno.

Premio speciale per la Storia narrata sezione articolo

- Houssam ait challa e Omar Agnous- 1a Chimico Ghini Marcin Oleksy il calciatore che ha vinto il Puskas Award con una gamba sola

- Alexia Man, Anadei Andrea Mason, Ariel Alexandra Mason, Darius Gabriel Stavar Alexia della 1a Chimico Ghini - ELNAZ REKABI, esempio di coraggio in una società guidata dal terrore, Iran/arrampicata. Questo coraggioso quartetto racconta l'impresa di una scalatrice iraniana che tramite lo sport si batte per l'ostacolata emancipazione femminile nel suo Paese.

- Marema Dieng 3E Linguistico "Mio nonno calciatore e i suoi valori"

"Calciatori come mio nonno, mi ha donato la voglia di non arrendermi mai, la fame di vincere, ma soprattutto la gentilezza, perché mio nonno non è un campione, è il campione. Il mio campione. "

Premio "Questione femminile”: 2 riconoscimenti, per avere affrontato la questione femminile con garbo, esempi calzanti, e modalità propositiva, in entrambe le sezioni.

Per la sezione Elaborati scritti

- Arianna Rubbi , 2a SCARABELLI

Nata e cresciuta a Parma, nel cuore della Motor Valley, Kiara Fontanesi all’età di soli 29 anni è la miglior pilota motociclistica italiana nella disciplina del motocross, campionessa mondiale dal 2012 al 2018 con la sola eccezione del 2016 e prima donna a vincere 4 titoli consecutivi.

Per la sezione Multimediale

- Grassi Gabriele - Rizzato Carolina - Zambrini Elisa 3E liceo linguistico

"DONNE e RISPETTO": un incontro tra studenti, parlando di sport e ponendo la questione della disparità di stipendi e pubblico nonostante esempi come Alexia Putellas centrocampista del Barcellona, due palloni d'oro, attivista per il calcio femminile. Impegno per diminuire le discriminazioni, in nome delle migliaia di bambine e ragazze motivate a intraprendere il suo stesso cammino.

MENZIONI sezione ARTICOLO

- Gianluca Pezzi 2a Scarabelli

Cristiano Ronaldo, per molti sopravvalutato, per altri odioso, ma tutte le cose belle che ha fatto al mondo e che ha trasmesso a ragazzi come noi rimangono, e perciò è il miglior giocatore della storia. Una difficile infanzia, forza della volontà, e l generosità con cui, senza strombazzamenti, aiuta i meno fortunati.

Sofia Rossi, 4D liceo linguistico "La storia di Nadia Comaneci madre attiva per i diritti negati, in una Romania che le è stata ostile."

Francesco Rossignuolo 4 G liceo linguistico, Sogno e limite, contrapposizione solo apparente per Alex Zanardi- Chi è il campione? Si chiede e risponde: il campione è un sogno, e vi dico perché.

Rim Ez Aif 1A Chimico Ghini

Mohamed Ali , lotta sul ring e attivista sociale. Ha lottato per i diritti degli afroamericani negli Stati Uniti nonostante le avversità, le difficoltà e le controversie che lo hanno continuamente accompagnato.

Qian Xinije 3a G liceo linguistico "Che aspetto ha la migliore versione di te stesso nella tua mente? Per me i veri campioni della nostra vita, possiamo essere noi stessi. Un trofeo? Il talento? Lo stipendio? Il record? no, il coraggio di vedere l'impossibile."

Margherita Berti e Lisa Pratesi 1C Chimico GHINI Pippo Carruba ci dimostra che lui è un vero campione con dei valori, con rispetto e amore verso il proprio sport e verso la sua vita.

Stefano Vanzini 1a ALBERGHETTI Muhammed Ali: eroe del pugilato, sport crudo, spietato, bellicoso: lui, una luce in un mondo tenebroso.

Alina-Nicoleta Pascu 5H Liceo linguistico

LEWIS HAMILTON, da vittima di bullismo" a 7 volte campione del mondo. Un pilota completo e consistente. Fair play, lezioni di sportività, lotta contro il razzismo nel mondo: per incoraggiare la diversità nel motorsport ha fondato la Hamilton Commission."... perché lo sport ha il potere di promuovere e guidare il cambiamento”. E poi la famiglia, la base su cui si costruisce tutto.

PREMIO "CORAGGIO"

Michele Bottau , 1BS liceo scientifico , ha partecipato in maniera autonoma, senza il sostegno di una classe, con il desiderio di diventare giornalista... Non ha raggiunto le selezioni ma ci piace raccontare questa sua storia. Lui ha parlato di Gianluigi Buffon. "Sono proprio queste emozioni che mi ha trasmesso e che continua a trasmettermi, che alimentano la mia passione per il calcio. Lui rimarrà sempre per me un campione, dentro e fuori dal campo, una fonte di ispirazione che cercherò di imitare e non mi importa se tra poco, vista l’età, deciderà di ritirarsi o se nelle prossime partite commetterà qualche errore, quello che so è che ad ogni parata in spiaggia urlerò sempre il suo nome. " scrive

MENZIONI sezione MULTIMEDIA

- Elisa_Pagano 4B AFM Paolini Cassiano

Tamberi e Barshim hanno mostrato al mondo cosa dovrebbero essere davvero lo sport e la competizione , scegliendo di condividere l'oro olimpico rispetto alla gloria individuale

- Campolo Desiree, Pederzoli Matilde, Marletta Ylenia, Pulvirenti Marta 3E liceo Linguistico

Chiunque può essere un eroe, dal contadino all'infermiere, testimonianza di due persone differenti, insegnante di educazione fisica ed ex detenuto, se avessi incontrato un campione non avrei intrapreso questa brutta strada, e poi la storia di una ragazzina tenace.

- Tarozzi Ginevra 2G liceo Linguistico

Tonya Harding e le scelte sbagliate,, quando la competizione è portata all'eccesso e poi intervista mamma ( ex pattinatrice) e papà

PREMIO FEDELTA'

Alle insegnanti che da sempre hanno creduto nel premio e nella figura di Ezio Pirazzini, stimolando le classi alla ricerca e alla riflessione

Irene Montanari Polo liceale

Anna Franceschelli Polo liceale

Luana Brunetti Chimico Ghini



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Ultimo aggiornamento: 20-09-2023, 09:03