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Vaccinazione antitetanica
I volontari e i cittadini residenti in zone alluvionate che hanno l’esigenza di eseguire il richiamo della vaccinazione antitetanica possono contattare il numero telefonico: 0542 604959 dalle 8.30 alle 12.30, dal lunedì al venerdì,
per ottenere un appuntamento con priorità, se rientranti nelle casistiche previste
Pericolo zanzare
Dopo le abbondanti piogge dei giorni scorsi, gli allagamenti diffusi in aree estese e l’aumento graduale delle temperature, si sta creando il clima ideale per la proliferazione della zanzara tigre e delle zanzare del genere Culex potenziali vettori di malattie infettive, come la febbre di Chikungunya (malattia "spaccaossa"), la febbre di Dengue (con possibili manifestazioni a carattere emorragico), le infezioni da Zika Virus (pericolose se colpiscono donne in gravidanza) e la West Nile.
In aggiunta ai classici interventi e azioni di prevenzione, quali l’utilizzo di trattamenti antilarvali nelle tombinature, per ridurre il più possibile la proliferazione e la moltiplicazione delle zanzare, che continuano ad essere raccomandati ove sia possibile, per chi opera in situazioni emergenziali è raccomandato dotarsi di prodotti repellenti da utilizzare soprattutto nelle ore serali al fine di ridurre il rischio di punture.
I prodotti da utilizzare in questi casi devono essere efficaci e pertanto contenere principi attivi a base di DEET o Picaridina con percentuali medio alte.
Si consiglia di affidarsi ai farmacisti per la scelta del prodotto.
Non si escludono interventi straordinari a base di adulticidi se permarranno ampie zone acquitrinose e stagnanti.
Vademecum della regione Emilia-Romagna
La Regione Emilia-Romagna ha inoltre predisposto un vademecum contenente le raccomandazioni utili per i volontari e gli operatori impegnati nelle zone in cui permangono acque stagnanti dopo l’alluvione.
Tra le principali indicazioni contenute nel vademecum sanitario validato dalla Regione, la necessità di proteggersi durante le operazioni di sgombero e pulizia, di non esporsi a situazioni a rischio e di non compiere azioni o manovre che possano compromettere la propria sicurezza o quella di altri volontari.
Attività che, inoltre, vanno svolte compatibilmente alle proprie condizioni di salute e capacità psicofisiche e con l’abbigliamento adeguato.
- comunicato stampa del 26 maggio 2023
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Ultimo aggiornamento: 27-10-2023, 14:31