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“Siamo saliti a Purocielo per onorare il sacrificio di tanti partigiani caduti, scenario di una delle battaglie più cruente della Resistenza. Siamo saliti per riscoprire e rinnovare, attraverso quella memoria, le radici di libertà e democrazia che sono alla base delle nostre comunità coese e solidali” ha detto il vice sindaco Fabrizio Castellari, che ieri ha partecipato, in rappresentanza del Comune di Imola, alla cerimonia pubblica, organizzata dall’Associazione Ca’ di Malanca e dall’Anpi, in ricordo dei 57 partigiani caduti nella battaglia di Purocielo (Brisighella). Svoltasi dal 9 al 12 ottobre 1944 nella valle di Santa Maria di Purocielo, è ritenuta la più eroica e sanguinosa battaglia combattuta dalla 36a brigata Garibaldi Bianconcini.
La cerimonia si è svolta presso il monumento realizzato nel 1947 dallo scultore – ceramista Angelo Biancini, posto sulla strada di Purocielo, a Santa Eufemia di Brisighella.
“Oggi è quanto mai necessario consolidare e tramandare quel messaggio di pace, giustizia, uguaglianza su cui è scritta la Costituzione, contro ogni tentativo maldestro di revisionismo storico, di richiamo al fascismo, contro qualsiasi rigurgito di chi vorrebbe nuovamente provare a piegare le istituzioni con la violenza” ha concluso Castellari.
Alla cerimonia hanno partecipato anche i consiglieri comunali di Imola Bruna Gualandi e Antonio Ussia.
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Ultimo aggiornamento: 01-10-2024, 17:55