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Le Biblioteche comunali ampliano progressivamente i propri servizi al pubblico.
Dopo aver riaperto recentemente agli studenti le sale studio, da lunedì 26 aprile riprenderà anche l’accesso libero allo scaffale aperto, gli utenti potranno di nuovo scegliere i libri da prendere a prestito direttamente dagli scaffali.
Accesso allo scaffale aperto - modalità
- I lettori potranno accedere allo scaffale aperto per scegliere libri e dvd da prendere a prestito
- è definito il limite alla compresenza di massimo di 10 persone in BIM e massimo 5 persone a Casa Piani; per le sale decentrate la capienza massima sarà definita in relazione alla specificità e alle caratteristiche dimensionale dei singoli spazi.
- ogni persona potrà permanere per un massimo di 20 minuti all'interno della biblioteca
- obbligatorio indossare la mascherina, il distanziamento interpersonale e l'igienizzazione delle mani (presso le sedi saranno presenti i distributori di gel igienizzante).
Gambi: “con questo ritorno celebriamo virtualmente anche i 20 anni dei nuovi spazi”
“Con il ritorno degli utenti allo scaffale aperto si celebra anche in modo virtuale la ricorrenza dei vent’anni dall’inaugurazione dei nuovi spazi al piano terra della Bim, che il 21 aprile 2001, a seguito di un complesso intervento di ristrutturazione, riapriva al motto di ‘Bim: la biblioteca per tutti’” sottolinea Giacomo Gambi, assessore alla Cultura.
Venti anni durante i quali migliaia di cittadini hanno fruito del prestiti a domicilio di libri, periodici, cd musicali e dvd: complessivamente sono stati effettuati 1.738.111 prestiti, che corrispondono ad una media annuale di quasi 87.000 documenti registrati in prestito.
“Questi numeri confermano definitivamente che Imola è una città che legge e ci danno anche il senso di quanto le biblioteche comunali siano apprezzate dagli imolesi. Merito del personale, che in questi mesi non ha mai smesso di cercare e trovare soluzioni per mantenere vivo il contatto il più possibile diretto con i propri lettori, sempre nel rispetto delle normative. Consapevoli che la cultura è, prima di tutto, relazione” commenta l’assessore Giacomo Gambi, che conclude ricordando che “stiamo inoltre progettando un’estate che vogliamo piena di eventi in presenza, compatibilmente con la normativa che sarà vigente, proprio a partire da ‘Freschi di stampa’, nella biblioteca comunale e dalle attività per i più piccoli, a Casa Piani”.
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Ultimo aggiornamento: 19-01-2024, 11:58