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Dopo il primo incontro internazionale ospitato a Imola lo scorso dicembre, il progetto europeo TWINS4EU ha proseguito il suo percorso con un nuovo evento transnazionale a Pola, in Croazia, il 7 e 8 aprile 2025.
L’iniziativa si inserisce nel quadro del programma europeo CERV – Citizens, Equality, Rights and Values e mira a promuovere l’applicazione della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione europea a livello locale, con un focus specifico sull’articolo 37 dedicato alla protezione dell’ambiente.
Hanno partecipato alla due giorni a Pola rappresentanti del Comune di Imola, capofila del progetto e del Comune di Medicina, partner del progetto, insieme a una rappresentanza di studenti di due classi terze del Liceo Rambaldi Valeriani Alessandro da Imola, indirizzo economico sociale.
Il coinvolgimento degli studenti
Gli studenti erano stati già coinvolti nelle scorse settimane nel progetto, quando una rappresentanza dell’Ufficio progetti europei del Nuovo Circondario Imolese aveva realizzato un’attività in classe volta a introdurre i temi centrali del progetto e a realizzare un ‘gioco strutturato’ simulando il funzionamento del parlamento europeo con gli studenti.
Dichiarazione di Elena Penazzi, assessore Politiche europee e Gemellaggi del Comune di Imola
Ringrazio tutti componenti del Servizio Progetti europei del Comune di Imola, che hanno costruito, insieme al Comune di Pola e quello di Medicina, un progetto di grande valore. Lavorare coi giovani sul tema dell'Europa, dell'ambiente e del futuro delle nostre comunità ha una grande valenza sociale. Siamo anche convinti che la rinnovata collaborazione con la nostra città gemella della Croazia troverà presto altre occasioni di confronto e di impegno”.
Dichiarazione di Enrico Caprara, assessore alla Cultura e Gemellaggi del Comune di Medicina
“È stata un'esperienza molto importante e arricchente per la nostra delegazione e per tutti i giovani che hanno partecipato. Il Comune di Medicina è partner nel progetto europeo TWINS4EU e ha intenzione di proseguire la collaborazione con il Comune di Imola ed il Circondario Imolese nell'attuazione di progetti di scambio internazionale. Crediamo, infatti, sia molto importante valorizzare i gemellaggi con le città europee proprio in questo momento storico in cui sembrano prevalere la forza e la prevaricazione a discapito del dialogo e l'amicizia tra i popoli”.
Due giorni di confronto
La prima giornata dell’incontro si è svolta presso il municipio di Pola, dove le delegazioni dei Comuni di Imola e di Medicina sono state accolte dal vicesindaco Bruno Cernul, dall’assessore ai Progetti di sviluppo Maša Mihelić e da rappresentanti del consiglio cittadino.
Dopo una sessione di saluti istituzionali, si è svolto un confronto tra i rappresentanti municipali sulle prospettive future del progetto e sulle forme di cooperazione tra città, conclusosi con una visita culturale alla città.
Formazione, simulazione e cittadinanza attiva
La seconda giornata, svoltasi presso il Coworking Center di Pola, è stata interamente dedicata a un workshop intensivo rivolto agli studenti delle superiori, tra cui la delegazione italiana e un gruppo di studenti croati.
La mattinata si è aperta con una presentazione sulle politiche ambientali europee, comprendente temi di grande attualità come i trasporti pubblici, il fast fashion e il riciclo. Il focus è stato posto sull’azione individuale e su cosa ciascuno può concretamente fare per un futuro più sostenibile.
Simulazione parlamentare: il caso delle ‘isole di calore urbane’
La parte centrale della giornata è stata dedicata a una simulazione di commissione parlamentare europea, sul tema delle isole di calore urbane (Urban Heat Islands). I ragazzi, suddivisi in quattro ‘commissioni’ (Ambiente e Sviluppo sostenibile, Sviluppo urbano e infrastrutture, Salute pubblica e impatto sociale, Politiche e legislazione UE), hanno lavorato in gruppo per elaborare proposte concrete, presentate in plenaria e successivamente votate in assemblea. Il processo ha incluso dibattito, revisione degli emendamenti e votazione finale, in un’esperienza altamente immersiva di cittadinanza attiva.
Verso la conclusione del progetto
L’incontro si è concluso con un momento di riflessione collettiva e analisi dei risultati, ponendo le basi per la redazione congiunta della ‘Twinning Declaration’, l’impegno simbolico e operativo delle città partner a favore della promozione dei diritti fondamentali. Tale dichiarazione rappresenterà l’output finale del progetto, previsto nei prossimi mesi.
Un progetto che connette giovani, territori e valori europei
TWINS4EU continua così a rafforzare la cooperazione tra città gemellate e a valorizzare il ruolo delle comunità locali nella promozione dei diritti dell’Unione. Il coinvolgimento diretto delle nuove generazioni rappresenta un elemento chiave del progetto, che guarda all’Europa del futuro partendo dalle città.
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Ultimo aggiornamento: 15-04-2025, 13:18