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La giunta comunale ha approvato il rendiconto dell’esercizio finanziario 2024, che andrà in commissione il 15 aprile e, successivamente, in Consiglio comunale. Il risultato di amministrazione 2024 è di 26,57 milioni, in crescita rispetto al 2023, con un avanzo disponibile di 4,83 milioni: una riserva che servirà a fronteggiare esigenze straordinarie presentatesi in questi mesi e, eventualmente, realizzare nuovi progetti. Nello specifico, questi fondi saranno usati per coprire gli aumenti dei costi dei cantieri in corso, co-finanziare progetti Pnrr e nuove progettazioni, incrementare la manutenzione stradale, attivare iniziative su casa, fragilità sociali, giovani e innovazione e rafforzare il fondo crediti di dubbia esigibilità, a tutela degli equilibri futuri.

Le entrate tributarie, pari a 39 milioni, includono un importante recupero dell’evasione su Imu e Tari, che ha portato nelle casse comunali 1,6 milioni in più, in un anno che registra anche l’introduzione della nuova tariffazione puntuale dei rifiuti che premia i comportamenti virtuosi dei cittadini.

La spesa corrente del Comune, soprattutto grazie alla fuoriuscita della Tari dal bilancio, cala e si attesta a 65 milioni. Alla diminuzione delle uscite hanno contribuito anche economie su vari capitoli – beni e servizi, trasferimenti – che non hanno toccato i servizi essenziali.

Il 2024 è stato soprattutto un anno di grandi investimenti, con oltre 32 milioni finanziati tra nuove opere, cantieri in corso e progetti futuri, di cui 14,3 impegnati per opere realizzate nel corso dell’anno passato. In buona parte questi investimenti sono sostenuti da fondi Pnrr. Le principali linee di investimento hanno riguardato l’edilizia scolastica e l’impiantistica sportiva, le manutenzioni stradali, dei marciapiedi e delle piazze, la riqualificazione di edifici pubblici, parchi e dell’edilizia residenziale pubblica, la digitalizzazione e innovazione nei servizi comunali, la mobilità sostenibile e la sicurezza stradale. Il livello di investimenti diretti pro capite si porta così a 187,04 euro nel 2024, rispetto ai 173,96 euro dell’anno precedente. Rispetto ai tempi di pagamento, il Comune di Imola ha fatto registrare una media di 11 giorni di anticipo sui termini di legge.

Continua a calare il debito dell’ente, che al 31 dicembre si attesta a 47,27 milioni con un taglio di oltre due milioni rispetto a fine 2023. Il debito medio per abitante scende così sotto i 680 euro, tra i valori più bassi della regione tra i Comuni di dimensioni simili.

Dichiarazione congiunta del Sindaco Marco Panieri e dell’assessore al Bilancio Pierangelo Raffini

“Con il bilancio consuntivo 2024 si chiude un anno importante, che conferma la solidità dei conti pubblici e la capacità dell’Amministrazione comunale di Imola di investire sul futuro mantenendo alta la qualità dei servizi. Abbiamo raggiunto un avanzo complessivo di oltre 26 milioni di euro, con più di 4 milioni di avanzo per nuovi progetti e interventi straordinari. Il debito comunale continua a scendere, attestandosi sotto i 680 euro per abitante, uno dei valori più bassi tra i comuni di pari dimensione.

Nel corso del 2024, nonostante un contesto nazionale complesso, abbiamo saputo coniugare efficienza nella spesa, equità fiscale e investimenti concreti:

  • oltre 32 milioni di euro destinati a opere pubbliche, edilizia scolastica, manutenzioni, innovazione digitale e mobilità sostenibile, con un livello di investimento per abitante che è passato dai 73,79 euro del 2020 ai 187,04 euro del 2024;
  • 1,6 milioni recuperati da evasione IMU e TARI;
  • pagamenti alle imprese in media 11 giorni prima della scadenza.

Il nostro bilancio dice che è possibile amministrare con responsabilità senza rinunciare alla visione: sostenere la crescita, investire sulle generazioni future, continuare a migliorare i servizi, rafforzando il legame con il territorio e chi lo vive ogni giorno. Imola è oggi una città che guarda avanti con fiducia, perché ha basi solide, idee chiare e una comunità attiva da accompagnare in questo cammino. È questa la direzione che vogliamo continuare a percorrere”.

Infine, il sindaco Marco Panieri ci tiene a ringraziare l’assessore Raffini e tutta la struttura tecnica comunale per l’importante lavoro svolto in questa fase, caratterizzata da notevoli difficoltà, che ha reso possibile coniugare nel bilancio comunale un sostegno alle crescenti fragilità sociali e la vicinanza alla comunità con una visione di lungo periodo e una spinta sugli investimenti e sulla crescita.

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Ultimo aggiornamento: 04-04-2025, 15:45