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Carissimi e carissime,alla vigilia degli esami di Maturità desidero rivolgere ad ognuno di voi un pensiero ed un augurio, un grande ‘in bocca al lupo’ per le prove che affronterete.
L’Esame di Stato, prima che un passaggio importante, è un traguardo che apre al futuro. Sono certo che saprete affrontare le prove con coraggio, ognuno con la consapevolezza di sé e del proprio valore, con la forza che vi viene dalle grandi risorse che portate dentro. Tutto questo alla fine prevarrà anche sulle preoccupazioni della vigilia, che sono fisiologiche e che si superano. Tutti ci siamo passati. Alla fine sono certo che saprete raccogliere il frutto di cinque anni di studi e di impegno.
La vostra generazione ha dimostrato concretamente le grandi risorse di cui dispone. Avete iniziato il ciclo delle Superiori negli anni più duri segnati dalla pandemia. Quando siete stati costretti a sperimentare per necessità la didattica a distanza, avete compreso fino in fondo il valore delle relazioni, del confronto, del rapporto diretto, che sono parte irrinunciabile della vostra vita, ma anche lievito sano per la Scuola e per la sua vitalità. Quegli anni segnati dal Covid hanno lasciato un segno profondo in tutta la comunità scolastica: in voi, nei vostri insegnanti, nelle vostre famiglie. Eppure la Scuola ha saputo reagire - e voi per primi - perché la Scuola è una comunità e voi ne siete parte fondamentale.
Se penso poi all’alluvione dello scorso anno, che non ha risparmiato questo territorio, proprio dai giovani ed anche dalla vostra generazione è venuta una lezione tra le più alte di solidarietà concreta, una vicinanza declinata nei fatti prima che nelle parole.
Se la Maturità è il coronamento di cinque anni di studi, anche in questo passaggio la Scuola è chiamata a recuperare il suo primo obiettivo, quello di farvi amare il sapere e la conoscenza, di rendervi consapevoli che non c’è risorsa più grande di questa. E’ un traguardo collettivo, culturale e sociale, che viene molto prima del voto finale. E’ un investimento irrinunciabile che costruisce e qualifica la società di domani. Sono certo che anche le Commissioni appena insediate abbiano ben presente questa missione educativa e perciò sapranno incoraggiarvi.
Proprio qui sta il punto. Alla Scuola si chiede che sappia prendere per mano ognuno di voi, che sappia accompagnarvi e valorizzare al meglio le vostre risorse e i vostri talenti. Perché tutti hanno qualità da valorizzare.
Auguro a tutti e a tutte voi di vivere le prove di Maturità con questo approccio, con la massima serenità e la piena consapevolezza del valore di ognuno, con la gioia del presente e l’entusiasmo per il futuro. Ed auguro infine che i prossimi anni vi riservino grandi soddisfazioni, negli studi come nel lavoro.

Fabrizio Castellari
Vice sindaco e assessore alla Scuola

P.S. Un ultimo auspicio. Non perdetevi di vista. Continuate a fare squadra tra voi, perché le relazioni positive che avete costruito nel percorso degli studi superiori solitamente durano a lungo. Sono amicizie che vi accompagneranno per tutta la vita, a maggior ragione quando prenderete strade diverse, come è giusto e normale che accada. Vi capiterà di ritrovarvi e di abbracciarvi anche dopo anni, come se non vi foste mai persi di vista. E saranno momenti bellissimi.

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Ultimo aggiornamento: 18-06-2024, 15:19