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Dall'11 al 15 marzo scorsi l'Istituto comprensivo 6 di Imola ha ospitato un gruppo di 6 studenti spagnoli provenienti da Badajoz e un gruppo di 5 studenti portoghesi provenienti da Cascais, per dare il via alle mobilità del nuovo Progetto Erasmus+ "CercAttori di Bellezza".

Durante questa settimana le ragazze e i ragazzi hanno avuto la possibilità di visitare Imola e il nostro territorio, oltre a seguire le lezioni a scuola con i propri compagni italiani.

Il Programma Erasmus+ permetterà anche agli studenti delle scuole primarie Cappuccini e Rubri e della scuola secondaria di primo grado A. Costa di partecipare a nuove esperienze di studio all'estero, in Spagna e in Portogallo, dedicate al tema della Bellezza.

I CercAttori di Bellezza, Beauty SeekerActors, sono coloro che vivono la Bellezza, ricercandola attorno a sé, ma allo stesso tempo che la tutelano e la diffondono, al fine di farla conoscere al resto d'Europa, attraverso attività di collaborazione, di scambio e confronto.

La Bellezza intesa come insieme del patrimonio artistico culturale, paesaggistico e naturale.

E’ stato davvero un bell’incontro. Giovanissimi, appassionati e motivati, gli studenti spagnoli e portoghesi, che con i loro coetanei imolesi hanno vissuto una settimana assieme, fatta di attività nelle scuole e di tante visite alla scoperta del nostro territorio - commentano Fabrizio Castellari, vice sindaco e assessore alla Scuola ed Elena Penazzi, assessore alle Politiche comunitarie-Gemellaggi, che hanno ricevuto gli studenti, con i loro docenti e la dirigente scolastica dell’IC 6, Teresa Cuciniello.

“Il tema del progetto è alto e stimolante: la bellezza declinata nell’arte, nella cultura, nel paesaggio, nella natura ma anche la bellezza delle relazioni positive tra le persone. Erasmus si conferma un programma prezioso, con i suoi progetti che promuovono pace e amicizia fra i popoli europei, a partire dalle scuole. E’ grazie ai progetti europei Erasmus che tanti nostri ragazzi, anche i più giovani in questo caso, in numero sempre crescente di anno in anno, possono vivere esperienze che ricorderanno per tutta la vita. Ringraziamo l’IC 6 che ha promosso il progetto e ringraziamo molto anche le famiglie imolesi che hanno ospitato i ragazzi spagnoli e portoghesi. Senza l’entusiasmo e l’impegno dei ragazzi e delle loro famiglie questi progetti non sarebbero possibili” concludono Castellari e Penazzi.

foto Isolapress

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Ultimo aggiornamento: 20-03-2024, 13:06