Contenuto
Pieno successo, questa mattina, per l’Open day delle scuole dell’Infanzia, in vista dell’apertura delle iscrizioni al prossimo anno educativo, che riguarda circa 550 bambini/e (nati negli anni 2018-2019-2020 residenti nel Comune di Imola). Le domande potranno essere presentate dal 9 gennaio al 30 gennaio 2023, mentre i bandi per l’iscrizione saranno disponibili per le famiglie già da lunedì prossimo, 19 dicembre. L’offerta complessiva dei posti nelle scuole dell’Infanzia per l’anno in corso, confermata anche per il prossimo anno, vede il Comune presente con 22 sezioni proprie; la scuola statale con 27 sezioni e il privato paritario con 18 sezioni.
Ricordiamo che, per la prima volta, l’Open day è avvenuto nello stesso giorno in tutte le scuole dell’Infanzia comunali, statali e private paritarie. “Questa scelta è un’ulteriore dimostrazione della sinergia e dello stretto rapporto di collaborazione tra i diversi soggetti gestori, che ogni anno sono in grado di soddisfare pienamente la domanda delle famiglie” sottolinea il vice sindaco ed assessore alla Scuola, Fabrizio Castellari, che questa mattina si è recato in visita a tre scuole dell’Infanzia, a rappresentarle tutte, insieme all’assessore allo Sviluppo economico, Pierangelo Raffini, ed al responsabile del Servizio Infanzia, Daniele Chitti. Nello specifico, la visita si è svolta alla Scuola dell'Infanzia privata paritaria “Giardino D'Infanzia” (Romeo Galli), alla Scuola dell'Infanzia Statale Carducci (Istituto Comprensivo 2) e alla Scuola dell'Infanzia comunale “Pambera”.
“Abbiamo fatto visita ad alcune scuole dell’Infanzia in occasione di questo Open day per incontrare le insegnanti e le operatrici ausiliarie e complimentarci con loro per il lavoro prezioso che svolgono ogni giorno. E’ stata anche l’occasione per incontrare e scambiare alcune parole con le famiglie, nei luoghi in cui potranno iscrivere i propri figli – racconta il vice sindaco ed assessore alla Scuola, Fabrizio Castellari -. La città di Imola continua ad offrire a tutte le famiglie che lo richiedono il servizio di scuola dell’Infanzia che orami viene considerato dalle famiglie stesse un servizio necessario e irrinunciabile, come triennio formativo, pur non essendo scuola dell’obbligo”.
In particolare, Castellari evidenzia che “la preziosa sinergia fra i diversi soggetti gestori del servizio si è ulteriormente rafforzata anche grazie al lavoro del Tavolo tecnico 0/6 della Città di Imola, avviato a partire dall’inizio del 2022 e che vede la presenza di tutti i soggetti pubblici e privati che erogano servizi nella fascia 0/6, con la cabina di regia guidata dal Comune attraverso i propri Servizi all’infanzia”.
A cura di
Questa pagina è gestita da
Persone
Ultimo aggiornamento: 02-02-2024, 14:51