Programma Europeo di Finanziamento: Erasmus+ Partenariati strategici per l’innovazione

Durata: Progetto triennale, da ottobre 2020 a settembre 2023

In accordo con le ricerche scientifiche sul campo (iniziate dal lavoro pionieristico di J.Bruner), consideriamo l'approccio narrativo nell’educazione della prima infanzia molto importante per promuovere le life skills, un atteggiamento di resilienza e una significativa esplorazione di tutte le aree di conoscenza e di ogni tipo dei relazioni sociali.

L'approccio narrativo parte dal presupposto che ogni conoscenza e abilità può essere facilmente appresa se trattata all'interno di storie, sia in modo scritto, orale o figurativo. Nonostante questa importanza, l'approccio narrativo nella prima educazione si limita solitamente ad attività specifiche, supportate da poche e poco innovative metodologie, all'interno di contesti scolastici non implementati (sia dal punto di vista strutturale che organizzativo) per sostenere tale approccio, come sfondo portante dell’educazione di ogni giorno.

Inoltre, sebbene le scuole dell'infanzia possano trarre grande vantaggio da una collaborazione continua con le biblioteche locali (pubbliche) in questo campo, ciò non accade quasi mai, poiché la collaborazione tra scuola dell'infanzia e biblioteche al massimo è limitata a singole esperienze episodiche e/o al prestito di libri.

L'approccio narrativo è così importante per migliorare la qualità della prima educazione che vale la pena portare alle estreme conseguenze la sua adozione fino all'adozione di un vero e proprio curriculum narrativo. Strumenti specifici di pianificazione e valutazione e lo stretto coinvolgimento di nuovi stakeholder (biblioteche) devono supportare l'adozione dell'approccio narrativo.

Obiettivi

Obiettivo generale: promuovere la qualità nell'educazione prescolare attraverso una maggiore attenzione all'approccio narrativo. Questo obiettivo generale si articola nei seguenti obiettivi specifici:

  1. Sviluppare l'approccio narrativo nelle scuole dell'infanzia, adottando gli strumenti appropriati per organizzare il contesto, pianificare le attività e valutare i risultati.
  2. Migliorare la collaborazione tra servizi educativi per l’infanzia e biblioteche per valorizzare il curriculum narrativo e per dare valore e visibilità alla produzione narrativa spontanea dei bambini (già presente fin dalla tenera età);
  3. Aumentare le capacità professionali degli insegnanti dei servizi educativi per l’infanzia sull'approccio / curriculum narrativo.

Organizzazioni partecipanti

A. Quattro gestori di servizi educativi per la prima infanzia:

  1. Bergsvikens förskoleområde, Comune di Piteå – Svezia (coordinatore)
  2. Servizio Infanzia, Comune di Imola - Italia
  3. Scuole Elmer a Schaarbeek (Area metropolitana di Bruxelles, Belgio)
  4. Meelespea Kindergarten del comune di Tallinn - Estonia

B. partner specializzati:

  1. Università di Bologna - Italia - Dipartimento di Psicologia – Corso di Laurea in Psicologia Scolastica e di Comunità
  2. SERN – Emilia Romagna Network - Agenzia pubblica

Inoltre, il progetto è supportato da tre biblioteche pubbliche come co-partner: quelle dei comuni di Stoccarda (co-partner vero e proprio), Piteå e Imola (partner associati).

Soggetti coinvolti

Si prevede che i seguenti professionisti saranno coinvolti nel progetto nel suo complesso:

  • 250 insegnanti dei servizi per la prima infanzia
  • 7 pedagogisti
  • 10 esperti accademici
  • 700 bambini che frequentano le scuole dell'infanzia e i loro genitori
  • 10 bibliotecari

Attività e metodologia

  • Raccolta delle migliori pratiche sugli argomenti del progetto.
  • Realizzare un approccio narrativo completo nella prima educazione all'interno dei servizi educativi coinvolti, redigendo anche un manuale specifico.
  • Svolgere attività specifiche per il monitoraggio e la valutazione dell'applicazione dell'approccio narrativo nella prima educazione.
  • Realizzazione di accordi stabili tra servizi educativi per l’infanzia e biblioteche locali.
  • Fornire due attività transnazionali di apprendimento specifico ai partecipanti relative agli obiettivi del progetto.

Prodotti d'ingegno

Sulla base di queste attività, realizzare i seguenti prodotti d’ingegno:

  • un manuale sull'implementazione del curriculum narrativo nei servizi educativi per l’infanzia.
  • un insieme di strumenti originali per l’automonitoraggio e l’autovalutazione sia dell'adeguatezza dell'ambiente scolastico che del benessere di apprendimento dei nei servizi educativi che adottano l'approccio narrativo.
  • almeno 8 prodotti originali di letteratura infantile a partire dalla creatività narrativa spontanea dei bambini.


Risultati attesi

  • Alla fine del progetto sono attesi i seguenti risultati:
  • L'adozione del curriculum narrativo testato da parte delle scuole dell'infanzia coinvolte;
  • L'elaborazione di un quadro di accordi tra servizi per la prima infanzia e biblioteche;
  • L'elaborazione di strumenti per valutare la reale efficacia dell'adozione dell'approccio narrativo nella prima educazione;
  • Diffondere l'interesse per il curriculum narrativo in altri dirigenti scolastici nel territorio del partner

Oltre il progetto

I prodotti d’ingegno saranno a disposizione gratuita di tutti i servizi per la prima infanzia in Europa anche dopo la fine del progetto;

UNIBO potrà svolgere la ricerca accademica sui temi del progetto, anche oltre il suo termine;

I servizi per la prima infanzia coinvolti si terranno in contatto per ulteriori sviluppi sull'argomento del progetto.

Sito ufficiale del progetto
https://www.narrate-project.eu