Il direttore del mercato ortofrutticolo

Secondo il Regolamento per i mercati all'ingrosso dei prodotti agricolo-alimentari sia freschi che trasformati dei prodotti floricoli, delle piante e delle sementi, Legge Regionale n°1 del 19/1/1998 "Disciplina del commercio nei centri agroalimentari e nei mercati all'ingrosso. Abrogazione della L. R. 30 Maggio 1975, n. 38'.

 Al mercato deve essere preposto un Direttore, nominato dall'ente gestore, che sovrintende al regolare funzionamento del mercato e dei relativi servizi in osservanza alle disposizioni di legge e di regolamento. Il Direttore deve essere in possesso di almeno una delle seguenti lauree: in giurisprudenza, in economia veterinaria, in scienze della produzione animale, in scienze agrarie o lauree equipollenti. Lo stato giuridico e il trattamento economico sono regolati dall'ente gestore.

Con le modalità e i requisiti previsti dal presente articolo, può essere nominato un vicedirettore di mercato.

La figura del direttore fino al 2001

L'ultimo Direttore è stato il Dr. Turicchia, che presso la particolare situazione del mercato ortofrutticolo di Imola, svolgeva le seguenti mansioni:

  • Predisponeva delibere per nomina commissione di mercato;
  • Seguiva riunioni commissione in veste di segretario, redigeva e firmava i relativi verbali;
  • Predisponeva delibere per tariffe, orari e calendario mercato;
  • Curava l'osservanza degli orari di apertura e di chiusura del mercato;
  • Si accertava che le operazioni di compravendita si svolgessero regolarmente;
  • Interveniva per dirimere equamente le divergenze;
  • Si accertava che i prodotti e gli imballaggi corrispondessero ai requisiti prescritti dal regolamento;
  • Si occupava della Diffida (verbale e scritta) e della sospensione dal mercato per massimo tre giorni chi non rispettava il regolamento;
  • Emanava ordini di servizio;
  • Esercitava la Polizia Amministrativa del mercato tramite i vigili urbani;
  • Rilasciava certificazione, a richiesta degli operatori per specie, varietà e qualità dei prodotti in vendita;
  • Predisponeva la massima pubblicità dei bollettini prezzi dei mercati di Bologna, Cesena e Imola con apposito prospetto;
  • Allontanava dal mercato chi turbava le operazioni di compravendita;
  • Curava le rivelazioni statistiche delle quantità in entrata e predisponeva i relativi prospetti;
  • Predisponeva  in collaborazione con l'ufficio agricoltura, la statistica mensile prezzi medi e quantità;
  • Rilevava il martedì, giovedì e sabato i prezzi all'ingrosso dei prodotti in vendita e redigeva il bollettino prezzi;
  • Eseguiva controlli sulla regolarità delle pesature;
  • Annunciava con l'autoparlante cambiamenti d'orario o festività del mercato;
  • Vietava la vendita dei prodotti non corrispondenti alle norme in vigore;
  • Rilasciava la concessione posteggi fissi e provvedeva alla revoca e disdette degli stessi in collaborazione con la Polizia Municipale, le verifiche in caso di discordanza con i prodotti introdotti nel mercato;
  • Rilasciava agli autorizzati i bollettari per la registrazione dei prodotti in entrata, incassava e versava mensilmente il ricavato dell'esattoria comunale;
  • Segnalava all'ufficio competente i guasti e i danni rilevati alle strutture e attrezzature.

Dal pensionamento del Dr. Turicchia, avvenuto il 1/1/1997, il ruolo del direttore di mercato è stato assunto, fino al 2001, dall'allora dirigente Dr. Gini, coadiuvato da figure diverse (personale interno e obbiettori).

Per qualche periodo è stato assunto personale a tempo determinato di 7^ qualifica.

La soluzione adottata, sicuramente leggera sotto il profilo finanziario, ha però comportato un visibile scadimento del servizio, mancando esso della tradizionale figura di riferimento istituzionale.

E' necessario evidenziare che la figura del Direttore di mercato, ad oggi (2005), è scomparsa dalla pianta organica del Comune, nonostante detta figura sia espressamente richiesta dalle legislazioni in vigore.

I compiti del direttore secondo il regolamento vigente

Egli dirige il personale, sovrintende all'impiego dello stesso ed assegna i compiti a ciascun dipendente, fissa i turni e gli orari di lavoro.

Al Direttore sono inoltre attribuiti i seguenti compiti:

  • accertare il possesso dei requisiti per l'ammissione alle vendite e agli acquisti;
  • curare l'osservanza degli orari di apertura e di chiusura del mercato;
  • vigilare perché non siano intralciate le operazioni di rifornimento del mercato;
  • intervenire per dirimere le eventuali divergenze sorte nell'abito del mercato;
  • autorizzare, in casi eccezionali, l'introduzione e l'uscita di derrate oltre l'orario prescritto;
  • proporre all'ente gestore, anche su segnalazione degli operatori, le iniziative atte a favorire l'approvvigionamento del mercato, l'ampliamento del raggio di vendita dei prodotti e l'aumento del volume degli affari, nonché il miglioramento della tecnica delle vendite e dei servizi;
  • accertare, in base alle norme vigenti, che le merci e gli imballaggi corrispondano ai requisiti prescritti;
  • in casi particolari e urgenti, adottare provvedimenti che si rendano necessari, riferendone all'ente gestore ed alla commissione di mercato;
  • curare in modo particolare la vendita dei prodotti affidati alla direzione di mercato;
  • adottare i provvedimenti disciplinari e amministrativi  del presente Regolamento;
  • emanare ordini di servizio in conformità e nei limiti delle proprie attribuzioni;
  • esercitare la polizia amministrativa del mercato per mezzo della Polizia Municipale messa a disposizione;
  • vigilare perché l'attività nell'ambito del mercato si svolga secondo le norme di legge e del Regolamento;
  • agevolare l'afflusso delle derrate, la loro conservazione e commercializzazione;
  • curare l'esecuzione delle disposizioni impartite dal servizio di vigilanza sanitaria;
  • svolgere ogni altra funzione demandatagli da disposizioni legislative regolamentate, nonché dal presente Regolamento.

Il direttore ha inoltre facoltà di far allontanare dal mercato le persone che si rifiutano di rispettare le norme vigenti o che comunque turbino con il loro comportamento il regolare funzionamento del mercato.

Il personale addetto al mercato

Secondo la L.R. 19/01/1998 n°1, il direttore del mercato è coadiuvato, nell'esercizio delle proprie funzioni, da personale assunto dall'ente gestore in relazione alle effettive necessità del mercato stesso. Il personale che gravita attorno al mercato ortofrutticolo di Imola è suddiviso in 3 distinte categorie:

  • personale di organizzazione e indirizzo: Arch. Moreno Daini e Sig. Enzo Bartolini, i quali svolgono le funzioni principali del Direttore, ma non assolvono quelle per cui è necessaria la presenza in sito.
  • personale amministrativo: Galloni Dante, contratto Co.co.co, con compiti di apertura e chiusura mercato, addetto alle pulizie dell'area e addetto all'inceneritore presso l'ex macello.
  • personale di verifica e controllo operato dalla Polizia Municipale che, secondo la normativa vigente, ha messo a disposizione un vigile addetto all'ordine dei servizi con compiti di polizia annonaria.

Al servizio di vigilanza igienico-sanitaria e all'accertamento della commestibilità dei prodotti immessi nel mercato, provvedono i competenti organi di sanità, vale a dire l'A.S.L. Questi ultimi accertano la non idoneità all'alimentazione dei prodotti, ne dispongono la distribuzione o l'avviamento a particolari destinazioni rilasciandone certificazione; da consegnarsi al detentore della merce e alla direzione del mercato la quale è responsabile dell'esecuzione delle disposizioni impartite dalla vigilanza.