COS'è ?

Violenza sulle donne: basta la parola è una campagna di sensibilizzazione e informazione nata da un’idea della Commissione Pari Opportunità e dell’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Imola.
E’ stata realizzata in collaborazione con i Centri antiviolenza del territorio imolese (Trama di Terre e PerLeDonne), con il Nuovo Circondario imolese e i Comuni che ne fanno parte. Oltre a Imola, Castel S. Pietro, Medicina, Castelguelfo, Dozza, Mordano, Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice, Castel del Rio.

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Ancora troppi femminicidi. I dati sono contrastanti perché l’ Istat , il Ministero degli Interni , Dipartimento Sicurezza e l’Osservatorio di Non Una Di Meno pubblicano dati che si riferiscono a periodi diversi fra loro e dunque non comparabili.
Comunque sia, nel 2025 siamo oltre gli 80 la maggior parte dei quali commessi da partner (o ex) e in ambito famigliare. A metà anno il Ministero ha fatto sapere che mentre gli omicidi in generale sono in calo, i femminicidi rimangono invariati. Un dato costante che sembra rilevare una difficoltà del sistema a intervenire con efficacia.

Oltre ai femminicidi ci sono le violenze psicologiche, fisiche, sessuali, economiche che migliaia di donne subiscono ogni giorno e che affrontano i numerosi e complessi problemi che ne derivano. Dietro ci sono storie, contesti, conflitti, relazioni di potere con esito definitivo a svantaggio delle donne. Serve una risposta efficace di sistema! Come detto più volte la violenza sulle donne è un tema pubblico, non privato.

La cultura patriarcale è il terreno fertile su cui si alimenta il dominio di un sesso sull’altro, su cui si genera quella “normalità” che rivendica il controllo della vita e dei corpi femminili.

Non basta la mera solidarietà. La violenza ci mette in pericolo tutte.

Servono politiche mirate e concrete, serve un sostegno adeguato ai centri antiviolenza nati per volere e impegno delle donne stesse e dotati di competenze cresciute negli anni.

Serve superare gli stereotipi sessisti con uno sguardo critico in ogni esternazione e in ogni azione e acquisire gli strumenti per riconoscerli soprattutto quando camuffati.

Serve che gli uomini rinuncino ai propri privilegi e facciano i conti con le loro emozioni e i loro sentimenti, affrontando sconfitte e rifiuti e riconoscano il diritto all’autodeterminazione e alla libera scelta delle donne.

Servono parole che aiutino a riflettere e a capire, a cambiare una realtà non più sopportabile.

Violenza sulle donne: Basta la parola!

#potere  #possesso #scelta

Si rinnova la campagna di sensibilizzazione su un fenomeno inaccettabile che avvilisce e degrada l’intera società. Pensaci!

Le campagne precedenti

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