Dal 1^ ottobre i cittadini che risiedono in Emilia-Romagna possono recarsi in uno dei vivai accreditati, distribuiti su tutto il territorio regionale in ogni provincia, per ritirare gratuitamente piante senza nessun limite:

  • fino a 100 piante consegnate il vivaista dovrà solo registrare i dati del beneficiario e il luogo dove verranno piantati gli alberi o gli arbusti;
  • in caso di consegna superiore ai 100 esemplari, il vivaista dovrà annotare anche i dati catastali delle particelle nelle quali verrà realizzata la piantagione.

Al momento del ritiro occorre firmare una dichiarazione d’impegno e aver cura della pianta fino al termine del suo ciclo biologico.
I tecnici della Regione si impegnano a verificare il 5% delle piante messe a dimora, la salute delle piante stesse e la localizzazione dichiarata.

Anche le imprese possono dare un proprio contributo all’iniziativa, definendo un accordo con il loro Comune che si occuperà di ritirare le piante presso i vivai e consegnare loro il numero di esemplari concordato.

Con loro enti locali, scuole, associazioni.

Mettiamo radici per il futuro

Tutte le informazioni sul progetto, l’elenco delle piante che possono essere piantate per zona territoriale e dei vivai accreditati per il ritiro delle piante si trovano sul sito regionale: http://radiciperilfuturoer.it/