Specie nelle estati sempre più calde e siccitose, le api e gli altri impollinatori cercano nei giardini il polline e il nettare che non trovano più nell’ambiente agricolo

Un grande aiuto dal nostro giardino

E’ importante inserire nei giardini piante autoctone che garantiscano una fioritura prolungata per buona parte dell'anno. Non dovrebbero inoltre mancare piante a fioritura precoce (ad es. il rosmarino e le principali piante da frutta), e tardo autunnale (come l'edera), tenendo conto che in primavera api e bombi necessitano di molto polline per le nuove covate, mentre in autunno è molto importante la raccolta di nettare


Cosa fare 

  • Garantire sempre ad api, bombi e farfalle una piccola disponibilità di acqua, rinnovata di frequente (almeno ogni 2-3 giorni) per evitare infestazioni di zanzare
  • Privilegiare piante con fiori semplici, facilmente visitabili dagli impollinatori
  • Garantire fioriture prolungate in tutte le stagioni
  • Scegliere fiori di diverse forme e varietà di colore (fiori gialli, bianchi, blu e porpora attraggono particolarmente le api), mantenendo le piante a gruppi.
  • Negli orti domestici impiegare erbe aromatiche come lavanda, finocchio, menta, rosmarino, salvia e timo
  • Privilegiare ortaggi come cetriolo, melone, cocomero, peperone, zucchina e fragola che hanno fiori particolarmente graditi dagli impollinatori.
  • Destinare anche solo un piccolo spazio del giardino a prato fiorito, ricco di specie spontanee riducendo la frequenza degli sfalci a non più di 2-3 all’anno.


Cosa NON fare

  • Va evitato qualsiasi trattamento insetticida o diserbante. Anche i trattamenti con prodotti di origine naturale, ammessi in agricoltura biologica, possono avere effetti negativi.


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